Era rimasto nascosto sotto diversi strati di ca1ce. Un ciclo di affreschi di straordinaria bellezza e di grande importanza storica e artistica scoperto durante i lavori di restauro pittorico degli ambienti al primo piano del monastero-fortezza dei Santi Quattro Coronati, sul colle Celio a Roma.
Adesso che il restauro è stato completato, Francesco Rutelli, Ministro dei Beni e delle attivita culturali puo così affermare al Tgl, che ha mostrato in anteprima le immagini dei capolavori: «L’Italia non finisce di regalarci sbalorditive sorprese».
I dipinti conservati all’interno del monastero che dalla fine del Cmquecento è custodito dalla comunità delle monache agostiniane, risalgono al XIII secolo. Raffigurano i Dodici mesi dell’anno, i Vizi, le Figure delle Arti (la Grammatica, la Geometria, la Musica, la Matematica, l’Astronomia), le Stagioni con i Venti, un Paesaggio marino, i Segni zodiacali e le Costellazioni.
Secondo gli esperti, si tratta di una delle opere più importanti della pittura italiana del Duecento, come dimostra l’eccellente stato di conservazione, la ricchezza del repertorio, la vivacità dei colori, ma soprattutto l’alto livello di esecuzione dei dipinti.
– Aggiunge il ministro Rutelli che questa «Italia, è un’inflnita scoperta», e -che questa è la testimonianza di «uno straordinario patrimonio che cresce» su cui «occorre investire più risorse» e che «vogliamo sempre più aperto, fruibile>.
Fonte:Corriere della Sera