Governo passa il silenzio assenso. Più semplice la vendita dei beni culturali in Italia.

Il ministro dell’Ambiente Matteoli e quello dei Beni Culturali Urbani non ce l’hanno fatta. La “Legge Finanziaria” per il 2004 sta prendendo corpo e porterà con se il principio del ‘silenzio assenso’ per quanto riguarderà la vendita dei beni culturali.

Insomma il Governo (nella fattispecie il ministro dell’Economia, Tremonti, assieme all’Agenzia del Demanio) deciderà quali strutture vendere. Palazzi, ville, teatri che, a questo punto, le Sovrintendenze avranno la possibilità di dichiarare ‘bene di interesse culturale’ impedendone la vendita. Certo, magari non sarà venduto il Colosseo o i tempi di Agrigento, ma è probabile che le sovrintendenze, nei 120 giorni a disposizione, non ce la facciano a dare tutte le risposte. Facendo così valere il sistema del “silenzio assenso” e consentendo di fatto la vendita dell’immobile.

Autore: Redazione

Fonte:Exibart