BENI CULTURALI: IL CRETTO DI BURRI HA BISOGNO DI PIU’ SPAZIO

PALERMO, 16 GEN – ”Attueremo tutte le opportune iniziative affinche’ il Cretto di Burri a Gibellina (Trapani) sia completato al piu’ presto”. Lo ha detto il presidente dell’ Assemblea Regionale Siciliana Guido Lo Porto durante la presentazione del libro d’ arte ”Gibellina dalla A alla Z” edito dal comune in occasione del 36/o anniversario del terremoto della valle del Belice. Il ”Grande Cretto” di Alberto Burri ricorda e simula la crepa del terreno causata dal terremoto, quasi immortalando il momento del disastro. Parte dell’ antico centro abitato e’ ora coperta da una delle piu’ celebri e estese realizzazioni di Land-Art esistenti al mondo: una coltre di cemento bianco a forma di quadrilatero irregolare di circa 300×400 metri, gettato come sudario sui resti della citta’ distrutta. ”Interverremo sull’ assessorato regionale al Territorio – ha aggiunto Lo Porto – affinche’ sblocchi il vincolo sull’ area, considerata parco extraurbano o predisporremo un’ iniziativa legislativa che permetta di superare il vincolo. Abbiamo inoltre sollecitato l’ assessore regionale ai Beni culturali, che si e’ detto subito disponibile, affinche’ individui la copertura finanziaria di un milione e 500 mila euro, necessaria per il completamento dell’ opera”.(ANSA). MIR