Esperti di ambiente e paesaggio Valutazione di impatto ambientale, politiche di valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, comunicazione ambientale. Sono questi alcuni degli argomenti trattati nell’ambito del Master in Gestione dell’ambiente e del paesaggio: conoscenza, comunicazione, azione volto a formare figure professionali in grado di interagire con i responsabili del settore ambientale e paesaggistico.Il corso, organizzato dall’Istituto di Geografia umana dell’Università degli Studi di Milano, è promosso e finanziato dal Fondo sociale europeo, Regione Lombardia e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.Il corso, gratuito e della durata di un anno, è rivolto a 20 laureati provenienti da Lettere e filosofia, Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia e commercio, Architettura, Scienze naturali, Scienze biologiche e Scienze geologiche. Le lezioni si svolgeranno tre volte alla settimana e richiedono una frequenza obbligatoria. Per accedere è dunque necessario sostenere un colloquio di selezione presso la sede dell’Istituto di Geografia umana dell’Università Statale di Milano che avverrà in base alla valutazione del curriculum vitae et studiorum e di un colloquio individuale che si terrà durante una delle quattro date fissate a partire dal 17 dicembre. Le iscrizioni si chiuderanno l’11 gennaio 2002. La crescente attenzione dedicata all’ambiente e al paesaggio come bene prezioso e patrimonio di tutti richiede, infatti, oggi figure sempre più preparate e specializzate per una corretta tutela, gestione e valorizzazione.In questa ottica il corso intende fornire, da una parte, una conoscenza teorica del settore attraverso materie quali geografia dell’ambiente e del paesaggio, principi di ecologia, politica ed economia dell’ambiente, beni culturali, ambientali e paesaggistici, normative ambientali e, dall’altra, una conoscenza metodologica e strumentale della gestione dell’ambiente e del paesaggio come valutazione ambientale, management socio-ambientale, marketing territoriale, metodi e strumenti per un turismo sostenibile. La preparazione in aula sarà completata dalla presentazione e dall’analisi di casi realie attuali illustrati da professionisti del settore e da alcuni sopralluoghi esterni.Uno stage di 240 ore presso enti e istituzioni del settore completerà la formazione dei partecipanti e introdurrà i partecipanti a una rete relazionale di soggetti pubblici e privati utili all’inserimento nella professione
Autore: Francesca Pace
Fonte:Il Sole-24 Ore