La Stampa 18/11/04L’Accademia Nazionale dei Lincei esprime “la propria grave preoccupazione per l’assetto istituzionale del Museo Egizio di Torino”.
La decisione del ministro Urbani di trasferirne la gestione ad una fondazione può “condurre – dice l’Accademia – ad un forte indebolimento delle strutture tecnico-scientifiche di tutela”. Secondo gli accademici “il profilo economico e gestionale prevale nettamente, nel nuovo assetto, su quello tecnico-scientifico”.
L’Accademia auspica che nel “costituendo consiglio scientifico vengano chiamati a far parte i maggiori egittologi italiani e qualificati rappresentanti di discipline affini”.
“L’auspicio dell’Accademia è già stato colto”, replica Alain Elkann, Presidente della Fondazione Museo Egizio: “Il 22 novembre il consiglio d’amministrazione indicherà quello che auspica essere il futuro comitato scientifico del Museo. Sarà composto esclusivamente di egittologi ed esperti italiani e stranieri di chiara fama internazionale”.
Fonte:La Stampa