Roma, Mercati di Traiano, dal 15/09 al 15/11/2005.
L’applicazione di tecnologie digitali innovative in ambito culturale si presta a favorire lo sviluppo di nuove modalità di fruizione e, insieme, di nuovi profili professionali e di nuove imprese. La rilevanza anche economica delle nuove tecnologie applicate ai beni culturali è emersa anche nel corso dei lavori del Tavolo Progetto di Roma e il Segretariato per l’Innovazione e lo Sviluppo del Comune di Roma, in collaborazione con la Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma, l’Ufficio Extradipartimentale per il Turismo, l’Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali (ITABC) del CNR, l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR (ISTC), il Centro di Ricerca sui Sistemi Informativi (CeRSI) della LUISS e FEDERCULTURE, si è fatto parte attiva di un articolato processo di analisi, studio e ricerca che ha dato luogo al progetto VIRTUAL HERITAGE CENTER.
Il Virtual Heritage Center è un progetto che nasce dall’incontro di due straordinarietà, una del passato, l’altra del futuro: la straordinarietà del patrimonio culturale di Roma antica, che rappresenta anche buona parte di quella del mondo, e la straordinarietà delle tecnologie digitali multimediali e di realtà virtuale, che rappresentano un modo nuovo e eccezionalmente potente di far comprendere, far apprezzare e coinvolgere emotivamente il pubblico. La loro unione genera molto più che una somma: non soltanto la magia dell’immergersi nel mondo antico come se fosse tornato a vivere, ma anche una quantità di riverberi che coinvolgono la ricerca scientifica, sia nell’archeologia che nelle tecnologie, la formazione culturale e professionale e la generazione di imprese nuove in nicchie tecnologicamente avanzate e servizi ad elevato valore aggiunto. Tutto ciò è un progetto che si concreta in una struttura in formazione ed evoluzione. Si è deciso che il primo passo di questo cammino potesse essere la chiamata a raccolta del vasto numero di energie dei settori più disparati che si sono già cimentati col tema dell’antica Roma e delle tecnologie.
Chiamata che vuole essere un’occasione per esaminarne le realizzazioni, selezionare le migliori nei diversi settori e proporle alla reazione del pubblico. Tutto ciò produrrà preziose informazioni per poter delineare la fase successiva sulla base di conoscenze attualmente messe alla prova e risultati empirici osservati sul campo. Aggiungiamo che questa esibizione sperimentale avverrà in un luogo non solo di eccezionale ambientazione – i Mercati di Traiano – ma anche altamente significativo per il progetto: sia per la sua valenza monumentale e storica, che rappresenta essa stessa uno dei contenuti fondamentali dello stesso VHC, sia perché esso è la sede di un altro progetto in corso di realizzazione, il Museo dei Fori Imperiali, che non può che essere strettamente collegato al VHC.
A questo scopo si formula l’invito a presentare le realizzazioni (secondo le modalità indicate in allegato) che saranno valutate e selezionate da un comitato di esperti, provenienti dal Comitato scientifico del VHC, e proposte al pubblico nella mostra “Immaginare Roma antica” che si terrà ai Mercati di Traiano dal 15 settembre al 15 novembre 2005.
La mostra, realizzata anche in collaborazione con Filas (Finanziaria Laziale di Sviluppo), vorrebbe costituire un passaggio importante per accentrare l’attenzione sulle tematiche tecnologiche e culturali del Virtual Heritage Center e sui Mercati di Traiano, con lo scopo finale di avviare una programmazione modulare concertata con il Comune di Roma per la realizzazione del centro.
La mostra internazionale “Immaginare Roma antica” si presenta come il primo evento mondiale dedicato all’archeologia virtuale su Roma antica ed il suo impero, un itinerario espositivo del virtuale articolato in sei sezioni dedicate a differenti tematiche tecnologiche e culturali. La cornice espositiva dei Mercati di Traiano, poi offrirà un prestigiosissimo contenitore museale a questa iniziativa di valore internazionale.
Il concorso selezionerà le migliori realizzazioni al mondo di computer grafica, multimedia e realtà virtuale.
La selezione è aperta ad istituti di ricerca, aziende, liberi professionisti, enti pubblici e privati, studi professionali che abbiano sviluppato applicazioni di realtà virtuale, computer grafica, multimedia e di virtual storytelling in una delle tematiche affrontate dalle sezioni della mostra.
Il concorso selezionerà le migliori realizzazioni al mondo di computer grafica, multimedia e realtà virtuale.
Info:
Maurizio Forte CNR e-mail: maurizio.forte@itab.cnr.it