Tornano le impalcature sulla facciata del Duomo di Orvieto. La cattedrale simbolo della citta’ necessita infatti di interventi di ristrutturazione e pulitura che saranno realizzati dalla Soprintendenza ai beni artistici e culturali dell’ Umbria a partire dal prossimo giugno. I tecnici si metteranno al lavoro dopo il Corpus Domini, consentendo ai turisti che solitamente affollano Orvieto in quel periodo di ammirare il Duomo nella sua bellezza. Gli interventi in programma interesseranno in particolare il mosaico raffigurante ”Assunta e gli Apostoli” di Fra’ Giovanni di Buccio Leonardelli, che si trova sopra il portale maggiore della cattedrale.
L’opera si presenta infatti ora ”velinata”, cioe’ ricoperta da una velatura, poiche’ nei mesi scorsi, durante i sopralluoghi dei tecnici dell’ Opera del Duomo, si era notato un preoccupante rigonfiamento nella zona inferiore, quella realizzata con tasselli in oro. Tale parte stata rimossa e sara’ riposizionata in occasione dell’ imminente restauro. Sul mosaico non erano mai stati eseguiti interventi prima d’ ora, mentre gli altri che adornano la facciata realizzata da Lorenzo Maitani erano stati oggetto di una campagna di restauri negli anni ’60 e accuratamente controllati dopo il crollo, nel settembre del ’98, di un’ ampia porzione del mosaico della cuspide centrale che raffigura l’ ”Incoronazione di Maria”. Sono previsti anche interventi di ripulitura del rosone dell’ Orcagna e delle statue degli Apostoli che lo circondano.
I restauri – per i quali e’ prevista una spesa di circa 645 mila euro garantiti dai finanziamenti della legge speciale Orvieto-Todi – termineranno nel marzo del 2003. Da definire invece i tempi e le modalita’ per gli interventi di pulitura delle fiancate laterali del Duomo per i quali e’ stata preventivata una spesa di tre milioni di euro. I muri della cattedrale sono infatti attaccati dai licheni che si stanno infiltrando nel marmo. Il responsabile per Orvieto della Soprintendenza, l’ architetto Raffaele Davanzo, giudica comunque nel contesto ”buono” lo stato di salute del Duomo anche se non nasconde l’ esigenza di interventi di restauro per la facciata. ”La situazione non e’ preoccupante – spiega – ma non si puo’ piu’ aspettare per realizzare questi lavori”.
Fonte:ANSA