Un’interrogazione parlamentare firmata da Giovanna Melandri, Franca Chiaromonte e Giovanna Grignaffini (Ds) chiede conto al ministro per i beni e le attivita’ culturali Giuliano Urbani dei ‘gravi ritardi’ del progetto di realizzazione del Museo Nazionale dell’Audiovisivo presso il Palazzo della Civilta’ italiana all’Eur. ”Perche’ non si sa piu’ nulla del concorso di architettura? Esiste ancora la volonta’ da parte del ministero di dare una adeguata risposta alla necessita’ che l Italia si doti di strumenti in grado di garantire la raccolta delle testimonianze sonore, audiovisive e multimediali dei nostri tempi? , chiedono le parlamentari, ricordando che ”nel 1999 e’ stata emanata la legge che istituisce il Museo Nazionale dell Audiovisivo (Mav), nell ambito della Discoteca di Stato”, e ”come sede del Mav nel corso del 2000 veniva individuata la sede presso il Palazzo della Civiltà Italiana dell’EUR di Roma”, e ”veniva avviato il concorso internazionale di idee per la sua realizzazione. Dal giugno del 2001 non si e’ saputo piu’ nulla. Non sono stati emanati i regolamenti che avrebbero dovuto chiarire compiti e funzioni del Mav, il concorso sta subendo ritardi ingiustificati e nulla e’ dato sapere circa i tempi di realizzazione e le risorse con le quali questo progetto si realizzera’. Nel frattempo, il Ministero sta lentamente e progressivamente abbandonando la Discoteca di Stato, aggravando cosi’ i problemi di questo istituto, carenza di organico e struttura organizzativa, sede e finanziamenti adeguati”
Fonte:ANSA