Beni Culturali: 30 milioni i visitatori nel 2000 Presentato il bilancio sui risultati del settore nell’ultimo quadriennio. Venti miliardi il fatturato dei musei Trenta milioni di visitatori nei musei statali, 6 milioni in più rispetto al 1995. Parte dalla cifre la presentazione del rapporto sull’attività del ministero dei Beni culturali , presentato oggi. Un momento di bilanci, ma anche di riflessioni su un settore che, stando ai dati, sembrerebbe aver trovato nell’ultimo quadriennio un forte slancio. Tra tutti emerge la stima sulla creazione di nuovi posti di lavoro : 100mila , con un incremento del 23,8% , per un fatturato complessivo centrato dai musei, nel settore " servizi" , di 20 miliardi . Cinquanta, inoltre, i luoghi d’arte totalmente o parzialmente restaurati dal ’96 ad oggi in tutte le regioni italiane. Mentre ammonteranno a 4.339 i miliardi nel bilancio di previsione del ministero per il 2001 , in crescita rispetto ai 4.070 del 2000 . Incremento, pure, sul fronte delle risorse: la Finanziaria 2001 ha, infatti, previsto 1.025 miliardi per il Fondo unico dello spettacolo, che dal 1996 ad oggi ha avuto una crescita superiore al 10% ." In questi anni le iniziative per la tutela, la conservazione, il recupero e la valorizzazione del nostro patrimonio storico, culturale e artistico – ha scritto in un messaggio inviato al ministro per i Beni Culturali, Giovanna Melandri il presidente Ciampi – hanno assunto un ruolo centrale nelle politiche del governo e delle amministrazioni locali. L’entusiastica affluenza ai musei di visitatori italiani e stranieri, smentendo ogni concezione aristocratica ed elitaria della cultura, ha confermato – ha proseguito il presidente – quanto sia alta la richiesta di cultura . La consapevolezza che l’arte rappresenta la più grande ricchezza della nazione ed anche un investimento ad alta redditività ha reso possibile inquesti anni una proficua collaborazione tra pubblico e privato" .