SALERNO. L’ENIGMA DEGLI AVORI MEDIEVALI da Amalfi a Salerno.

Presentazione della più vasta e completa serie di opere eburnee del Medioevo cristiano esistente al mondo.

Mercoledì 17 ottobre alle ore 12.00 – presso il Salone del Ministro nel Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Via del Collegio Romano 27 a Roma – si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’evento “L’ENIGMA DEGLI AVORI MEDIEVALI da Amalfi a Salerno” alla quale interverranno Danielle Gattegno Mazzonis, Sottosegretario MiBAC; Marco Di Lello, Assessore al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania; Stefano De Caro, MiBAC, Direttore Generale per i Beni Archeologici; Bruno De Santis, MiBAC, Direttore Generale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico; Antonia Pasqua Recchia, MiBAC, Direttore Generale per l’Innovazione Tecnologica e la Promozione; Vittoria Garibaldi, MiBAC, Direttore Regionale per i B.C.P. della Campania; Giuseppe Zampino, MiBAC, Soprintendente per i B.A.P.P.S.A.E. di Salerno e Avellino; Ferdinando Bologna, curatore della mostra.

Il progetto “L’ENIGMA DEGLI AVORI MEDIEVALI da Amalfi a Salerno” nasce dalla raccolta di 67 tavolette d’avorio conservate presso il Museo Diocesano di Salerno, che costituisce la più vasta e completa serie di opere eburnee del Medioevo cristiano esistente al mondo – la cui importanza e notorietà travalica ampiamente i confini nazionali collocandosi in una dimensione internazionale.

Aiutano a ricostruire un capitolo fondamentale dell’Arte del Medioevo europeo le 34 opere, provenienti da musei e collezioni di diversi Paesi (Stati Uniti, Ungheria, Inghilterra, Olanda, Francia, Russia, Austria, Spagna, Svizzera).

L’evento si concretizza a Salerno attraverso due diverse iniziative:
 – la mostra “L’ENIGMA DEGLI AVORI MEDIEVALI da Amalfi a Salerno” – curata dal prof. Ferdinando Bologna – allestita nel Museo Diocesano “San Matteo” – epicentro del nucleo urbano medievale di Salerno – sarà inaugurata il 20 dicembre 2007 e rimarrà aperta al pubblico fino al 30 aprile 2008; l’iniziativa è completata da due itinerari tematici – all’interno del centro antico di Salerno – che contribuiscono a contestualizzare la produzione degli avori nell’ambito culturale ed artistico in cui furono realizzati. Sarà disponibile un servizio di visite guidate

 – la riapertura del Museo della Scuola Medica Salernitana – con inaugurazione il giorno 30 aprile 2008 – nella Chiesa di San Gregorio, dopo i necessari lavori di adeguamento per accogliere i visitatori diversamente abili. È stata questa l’occasione per realizzare un nuovo allestimento secondo i canoni della più moderna fruizione multimediale.

Info:
MiBAC – 06.6723.2118

Fonte:MiBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali