PORTOGALLO: Nasce HERITY.

Dopo l’Italia nel 2003 e il Brasile nel 2005, HERITY sbarca in Portogallo. L’annuncio verrà dato il 1 febbraio 2006 presso l’Auditorio del Museo Nazionale di Etnologia nel cuore di Lisbona all’Incontro Nazionale HERITY.

HERITY, organismo preposto alla Certificazione di Qualità della Gestione dei Beni Culturali il cui nome deriva dall’unione di due termini inglesi Heritage e Qualità, è responsabile del sistema globale di valutazione di un monumento aperto al pubblico che sintetizza, attraverso un bersaglio esposto all’esterno del sito culturale, il livello raggiunto relativamente a 4 aree: a) percezione del valore culturale b) stato di mantenimento, conservazione e restauro c) informazione trasmessa al visitatore d) qualità dell’accoglienza e servizi offerti.

La funzione del sistema di valutazione HERITY è quella di trasmettere al visitatore una informazione che permette di decidere di visitare o meno un bene culturale e allo stesso tempo di incoraggiare i proprietari e i gestori dei beni a valorizzare e conservare meglio il patrimonio di cui sono responsabili.

Partite in Italia la certificazione di qualità della Rete eco-museale della Provincia di Torino (2004), a seguito di un accordo di cooperazione tra HERITY e la CNI UNESCO, dei 40 siti iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale (2005), tra cui i centri storici di Roma, Napoli e Firenze.

All’incontro del 1 febbraio, a cui sarà presente il neo Presidente della Repubblica del Portogallo e il Ministro della Cultura, interverrà il Vice-Presidente di HERITY Internazionale Luiz Oosterbeek il quale ha dichiarato: ”l’ampliamento del concetto di Patrimonio Culturale negli ultimi decenni e la crescente commistione con meccanismi commerciali non possono avvalersi più di sistemi di salvaguardia tradizionali bensì devono fare proprie le nuove strategie che si affacciano a questo orizzonte”.

Dal canto suo, Maurizio Quagliuolo coordinatore HERITY Internazionale, a cui sarà affidato il compito di enucleare gli aspetti caratterizzanti del Sistema HERITY durante l’incontro, ha sostenuto: “il fatto che anche il Portogallo abbia fatto proprio uno strumento innovativo come quello di HERITY è sì un punto di arrivo ma anche un punto di partenza affinché altri paesi europei seguano quest’esempio di modernità che inizia a dare i suoi risultati in Italia e altrove migliorando gli standard qualitativi dell’offerta culturale”.

Info:
maggiori informazioni sull’italia sono consultabili su www.herity.it
Ufficio Stampa HERITY – Pietro Briganò 334.1606930