NAPOLI. Alma Tadema e la nostalgia dell’antico.

Museo Archeologico Nazionale, fino al 31 marzo 2008. Tel. 081 440166.

La mostra traccia per la prima volta un panorama dello sviluppo della pittura neopompeiana in Italia, collocandola in un più ampio contesto internazionale e ponendola a colloquio con le opere del principale e più riconosciuto culture del genere: l’artista di nascita olandese, inglese d’adozione, Lawrence Alma Tadema.

I quattordici ‘quadri-museo’ dell’artista rappresentano una rinascita del mondo romano con tutto il corredo di antiche suppellettili, abiti raffinati, anbienti impreziositi da marmi e tripudi di fiori.

Con tecnica raffinata e disegno meticoloso, egli evoca il sogno di un mondo popolato di donne dall’assoluta bellezza, dove la corporea materialità delle rappresentazioni elude il distaccato idealismo neoclassico e rende struggente e reale la nostalgia dell’antico.

 

Fonte:Il Giornale dell’Arte