La mostra, organizzata dalla Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, dalla Galleria dell’Accademia con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, propone un bilancio degli studi sulla pittura, la scultura e l’architettura e sulla produzione d’oggetti d’arte del periodo di formazione del linguaggio artistico fiorentino.
Saranno presentati straordinari manufatti stranieri, come il fondamentale crocefisso da Santa Maria Novella, la spada vichinga giunta per tragitti complessi in Toscana da Costantinopoli e la Croce Santa donata da Luigi IX di Francia a Fra Mansueto del convento francescano di Castiglion Fiorentino, capolavoro dell’oreficeria dell’Ile de France.
Sarà una piacevole rivelazione per il pubblico constatare il livello qualitativo, l’omogeneità di indirizzo stilistico, segno inequivocabile di una ‘scuola pittorica’ pienamente affermata sul territorio alcuni decenni prima della comparsa del genio di Giotto, che a sua volta derivò anche da questo ambito elementi determinanti per il rinnovamento dell’arte italiana.
Fino al 29 agosto – Firenze, Accademia di Belle Arti Via Ricasoli, 66 (50121)
Info: Tel 055 215449
Autore: redazione
Link: http://www.accademia.firenze.it
Email: segreteria@accademia.firenze.it
Fonte:Exibart on line