CESENA. Mattia Vernocchi (Pat de durmi) Gianfranco Fabbri (Stato di vigilanza) Alessandro Papetti (Oggettività pittorica).

Sabato 27 gennaio 2007, alle ore 17.00 si terrà presso IL VICOLO – Galleria Arte Contemporanea di Cesena il primo appuntamento del calendario 2007, con i Salotti Letterari & Artistici, iniziativa promossa e organizzata dalla Rivista di Arte e Letteratura Graphie. Il Direttore artistico Marisa Zattini introdurrà i presenti nel mondo scultoreo dove dominano la ceramica e il ferro di Mattia Vernocchi, giovane artista gambettolese le cui ultime opere sono pubblicate nel catalogo edito da IL VICOLO – Divisione Libri, che documenta la mostra Pat de durmi, in corso presso la Galleria Comunale d’Arte al Palazzo del Ridotto di Cesena.

Da lunedì 29 gennaio inoltre, la Galleria Arte Contemporanea ospiterà anche l’imponente installazione Nel matrimoniale si consuma l’atto sessuale: «Se la vita è una fiamma e la
fiamma è una vita, come si legge nel Prometeo di Eschilo, Mattia Vernocchi ha fatto del fuoco la sorgente naturale, la luce spirituale delle sue opere. Plasmate dal fuoco, simbolo della vita, nascono al divenire di un tempo ermetico, circolare, per offrirsi – “pat de durmi” – al risveglio del sonno della ragione […]» (Marisa Zattini).

Gianfranco Lauretano presenterà, alla presenza dell’autore, Gianfranco Fabbri, noto poeta e scrittore forlivese, la raccolta di poesie Stato di vigilanza [Edizioni Manni, Lecce 2006].

Oltre alle opere di Mattia Vernocchi, è allestita presso lo Show – Room de IL VICOLO Interior Design, in Via Carbonari 16, la mostra “Oggettività pittorica” di Alessandro Papetti (Milano, 1958), un nucleo di opere realizzate alla fine degli anni ’90: «C’è qualcosa di “terribile” che costringe la mano di Alessandro Papetti a quella oggettività pittorica straniante, che serra la realtà in inquadrature e in “tesissimi” ritratti visti “da su in giù”. È quel vedere dal di fuori che ci proietta in una dimensione assoluta di “silenzio e di vuoto”, che ci riporta al mondo di Giacometti […]» (Marisa Zattini).

Entrambe le mostre rimarranno aperte fino a sabato 3 marzo 2007.

«In queste poesie l’autore conduce la parola verso quello che temiamo di più: chiamare le cose col nome delle cose. Fabbri è un minimalista metafisico che cerca con la parola una chiave di accesso all’opera dei giorni e al potere che il quotidiano esercita sulla realtà […]» (dalla prefazione di Nicola Vacca).

Mattia Vernocchi è nato a Cesena il 22 ottobre 1980. Vive e lavora a Gambettola. Ha partecipato a numerose collettive tra cui, nel 2006, l’European Ceramic Context al Bornholms Kunstmuseum (Danimarca) dove è risultato vincitore del 1° Premio Internazionale. Tra le mostre più recenti segnaliamo la personale del 2004, Infrareticolare, Galleria Arte Raku di Faenza e Dovadola e i giovani Cesenati (2006) all’Oratorio di Sant’Antonio di Dovadola (FC).

Gianfranco Fabbri è nato a Siena il 15 luglio 1947. Forlivese di adozione, ha esordito in poesia nel 1980 con il libro Di tutto un niente [Ed. Forum/Quinta generazione, 1980]. Tra le numerose pubblicazioni ricordiamo I ragazzi del Settanta [Ed. Campanotto, 1989], Davanzale di travertino [Ed. Campanotto, 1993], Album italiano [Ed. Campanotto, 2002] e Stato di vigilanza [Ed. Manni, 2006].

Info: 25/01/2007
Il VICOLO – Interior Design – dal lunedì al sabato, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Chiuso il giovedì e i festivi. Galleria Arte Contemporanea – per informazioni: Tel. 0547 27479.