ROMA. ARTHEA il nuovo linguaggio dell’arte.

Lunedì 11 dicembre 2006, alle ore 17.00, presso la Galleria Borghese di Roma la Direzione Generale per l’Innovazione Tecnologica e la Promozione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con il FAI, Fondo Ambiente Italiano, e RAI TRE presenta: “ARTHEA, il nuovo linguaggio dell’arte”.
Interverranno all’incontro, Claudio Strinati, Soprintendente per il Polo Museale Romano; Antonia Pasqua Recchia, Direttore Generale per l’Innovazione Tecnologica e la Promozione del Mibac; Arnaldo Bagnasco, Autore televisivo; Sofia Bosco, Direttore sede nazionale FAI di Roma; Mussi Bollini, Capo Struttura bambini/ragazzi e coordinamento cartoni RAI TRE.

Il progetto ARTHEA, il nuovo linguaggio dell’arte, intende contribuire alla conoscenza e alla diffusione del patrimonio culturale italiano raccontando l’arte attraverso modalità innovative e accessibili  a tutti.
Il progetto si basa sulla costituzione di un video archivio digitale di beni culturali e artistici, declinato attraverso una serie di applicazioni multimediali: Arthea “Pillole d’arte per tutti” – serie televisiva di 52 puntate della durata di circa 5’ in onda su RAI 3 ; Arthea Home Video – la raccolta delle migliori puntate della serie TV; Arthea Video-Guida  nuova video guida multilingue per i musei; Arthea Digital Video Mail  cartolina postale multilingue in formato digitale.

La Direzione Generale per l’Innovazione Tecnologica e la Promozione – impegnata sin dalla sua costituzione nella promozione del patrimonio culturale attraverso le nuove tecnologie ed attiva nel campo dell’economia ad esso applicata – sostiene il progetto Arthea quale veicolo di educazione all’arte e che contribuisce significativamente ed efficacemente alla diffusione della conoscenza di monumenti e opere d’arte italiane per un pubblico sempre più vasto. In particolare, le video-guide museali e la nuova cartolina postale in modalità digitale, estremamente innovative sotto il profilo della tecnologia applicata al bene culturale, offrono al pubblico un’esperienza multisensoriale altrimenti impossibile all’interno di un museo.
Queste nuove applicazioni per l’Arte utilizzano un commento rapido ed esaustivo tradotto in cinque lingue (francese, inglese, italiano, spagnolo, tedesco) ed un taglio narrativo originale, con immagini inedite delle opere illuminate da luci cinematografiche che ne evidenziano colori e forme altrimenti difficili da apprezzare ad occhio nudo.

Info:
Fernanda Bruno – MiBAC: 06. 67232118
Antonella Stancati – Ufficio stampa Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano: 06.69994226
Ufficio stampa FAI: 06.6788874 – 02. 467615219
Segreteria organizzativa: 06. 67232441 – 2212