Fino al 6 gennaio 2025, Palazzo Te a Mantova ospiterà Picasso a Palazzo Te. Poesia e Salvezza. Curata da Annie Cohen-Solal in collaborazione con Johan Popelard, la mostra rappresenta il fulcro del programma culturale 2024, dedicato al tema della Metamorfosi. Prodotta dalla Fondazione Palazzo Te, in collaborazione con il Musée national Picasso-Paris e la famiglia dell’artista, questa esposizione offre un dialogo affascinante tra Picasso e la tradizione mitologica di Giulio Romano.
All’interno della mostra, saranno esposte circa 50 opere di Picasso, alcune delle quali mai viste prima in Italia. Tra i lavori più importanti vi sono le incisioni dedicate alle Metamorfosi di Ovidio, realizzate nel 1930. Questi capolavori sono una riflessione visiva sulle leggende mitologiche e sulla connessione di Picasso con il Rinascimento.
Picasso, arrivato in Francia nel 1900, fu per lungo tempo uno straniero marginalizzato. Considerato un anarchico e avanguardista, trovò nella poesia un mezzo per superare la sua condizione di esclusione. La poesia non solo permise a Picasso di esprimere la sua visione creativa, ma fu anche un rifugio personale che lo aiutò a navigare tra le tensioni della società francese. Annie Cohen-Solal, curatrice della mostra e autrice del libro “Picasso. Una vita da straniero”, sottolinea come la poesia sia stata per Picasso una via di salvezza nelle fasi più difficili della sua vita.
Le sezioni della mostra
Pablo, Giulio e Ovidio: La prima sezione della mostra esplora il dialogo tra le incisioni di Picasso e le Metamorfosi di Ovidio. Sarà esposto un vaso etrusco, mai visto prima, che riflette sulla trasformazione e sul viaggio dell’anima, in dialogo con i disegni di Picasso che narrano la caduta di Fetonte, l’amore di Giove e Semele e altre storie mitologiche.
Picasso straniero a Parigi… accolto dai poeti: La seconda sezione presenta il legame di Picasso con il mondo dei poeti parigini del primo Novecento. L’artista, attraverso figure come Guillaume Apollinaire e Max Jacob, trovò un nucleo intellettuale che lo accolse e lo sostenne. Il periodo della Prima guerra mondiale rappresentò un momento di grande crisi per l’artista, che riuscì però a trovare nuovi stimoli grazie all’incontro con il poeta Jean Cocteau.
Quando Picasso diventa Poeta: la Salvezza: La terza sezione esplora come la poesia sia diventata un elemento centrale per Picasso, aiutandolo a superare una crisi personale e professionale nel 1935. Le opere come Donna sdraiata che legge (1939) e Sta nevicando al sole (1934) mostrano l’influenza della poesia nella sua arte.
La metamorfosi vissuta come strategia: La quarta sezione analizza il tema della metamorfosi, presente in opere di grande intensità visiva. Tra queste, una serie di lavori mai esposti prima in Italia, che mettono in evidenza il rapporto di Picasso con il suo alter ego Minotauro.
Info:
La mostra è promossa dal Comune di Mantova e organizzata da Palazzo Te in collaborazione con il Musée national Picasso-Paris. Un appuntamento che permette di scoprire un Picasso inedito, lontano dagli stereotipi, in dialogo con la tradizione classica e poetica.
Con l’acquisto del biglietto, i visitatori potranno accedere anche alla mostra parallela di Palazzo Reale a Milano: Picasso lo straniero, in programma dal 20 settembre 2024 al 2 febbraio 2025.
Info: www.palazzote.it.
Fonte: www.stilearte.it 9 set 2024